Lelli
Pastori antichi e moderni
ISBN 978-3-487-31188-3
Da alcuni anni E. Lelli ha sviluppato un metodo di ricerca che unisce alla filologia l’approccio comparativo discipline demoetnoantropologiche. Questo metodo ‘demofilologico’ è applicato, in questo volume, agli idilli di Teocrito, un autore che come pochi altri offre ai suoi lettori un repertorio straordinario di tratti di cultura popolare: credenze, superstizioni, proverbi, motivi di canto tradizionale. L’ipotesi del volume è che di tutti questi elementi della quotidianità del mondo agropastorale Teocrito si fa testimone, non imitatore erudito, trasponendo in una forma sicuramente più letterarizzata le tradizioni di canto pastorale. A mano a mano che l’analisi degli idilli bucolici procederà, ci si renderà conto di quanti termini, gesti, riferimenti, siano pienamente comprensibili solo grazie alla comparazione folklorica con le tradizioni del mondo agropastorale moderno. Proprio la presenza di elementi folklorici, inoltre, può costituire una cartina al tornasole per recuperare una cronologia teocritea che si inquadra perfettamente con le poche (ma preziose) notizie biografiche antiche e con i più sicuri riferimenti interni del corpus.
Seit einigen Jahren hat E. Lelli eine Forschungsmethode entwickelt, die die Philologie mit dem vergleichenden Ansatz der demoethnoanthropologischen Disziplinen verbindet. Diese "demophilologische" Methode wird in diesem Band auf die Idyllen des Theokrit angewandt, eines Autors, der wie nur wenige andere seinen Lesern ein außergewöhnliches Repertoire an volkskulturellen Merkmalen bietet: Glaubensvorstellungen, Aberglauben, Sprichwörter, traditionelle Liedmotive. Die Hypothese des Bandes ist, dass Theokrit ein Zeuge all dieser Elemente des alltäglichen Lebens der ländlich-pastoralen Welt ist und kein gelehrter Nachahmer, der die Traditionen des pastoralen Liedes in eine sicherlich literarischere Form überträgt. Im Laufe der Analyse der bukolischen Idyllen wird man feststellen, wie viele Begriffe, Gesten, Verweise nur durch den volkstümlichen Vergleich mit den Traditionen der modernen agro-pastoralen Welt voll verständlich sind. Gerade das Vorhandensein volkstümlicher Elemente kann zudem als Lackmustest für die Wiederherstellung einer theokratischen Chronologie dienen, die perfekt zu den wenigen (aber wertvollen) antiken biographischen Informationen und den sichereren internen Referenzen des Korpus passt.